Bono e Paniccia siglano un protocollo per iniziative congiunte per il 2016
All’interno dell’industria friulana cadono gli steccati tra le varie associazioni di rappresentanza: il presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Bono, ed il presidente dell’Associazione Piccole e Medie Industrie del Friuli Venezia Giulia, Massimo Paniccia, hanno sottoscritto un protocollo su cui fondare la propria attività congiunta per l’anno a venire.
Il protocollo nasce dalla convinzione che ambedue le associazioni condividono valori, obiettivi ed interessi quali l’imprenditorialità, la centralità dell’impresa ed il libero mercato e che è possibile – pur nei limiti imposti dai rispettivi ambiti e dalle distinte identità associative – collaborare attivamente per il raggiungimento di obiettivi condivisi sul territorio regionale.
Con questa intesa, Confindustria e Confapi regionali hanno formalizzato l’intento di sostenere responsabilmente l’intero sistema industriale regionale, promuovendo la cultura d’impresa, individuando soluzioni collaborative ai problemi che affliggono il tessuto produttivo e contribuendo in tal modo a garantire il benessere sociale in una regione la cui economia dipende notevolmente dalla salute del comparto industriale.
Il protocollo di collaborazione prevede che Confindustria e Confapi del Friuli Venezia Giulia – pur nell’ambito della rispettiva autonomia – collaborino fattivamente promuovendo iniziative mirate e congiunte, definendo indirizzi di programmazione economica e politica il più possibile omogenei, coordinandosi per intervenire in maniera compatta e coerente presso le autorità regionali sulle tematiche di interesse condiviso ed organizzando eventualmente insieme attività specifiche volte ad ottenere ricadute positive sul territorio ed a tutelare gli interessi del settore. Il protocollo di collaborazione avrà valore di dodici mesi e sarà poi auspicabilmente rinnovato sulla base delle medesime premesse.
«Si tratta di un importante passo all’insegna della collaborazione tra realtà diverse, ma complementari – commenta Giuseppe Bono -. Confindustria ritiene che oggi più che mai per ottenere risultati concreti sia necessario fare un lavoro di squadra, collaborando e superando frammentazioni e sterili antagonismi».
Massimo Paniccia condivide e dichiara che l’accordo darà la possibilità di rappresentare coerentemente gli interessi dell’industria regionale, nel suo complesso e nelle sue componenti: «dobbiamo valorizzare il sistema produttivo che è e sarà la principale risorsa e fattore di sviluppo per tutta l’economia e per tutta la comunità regionale».
