Al via l’VIII edizione del “Venezia Jazz Festival”

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Dall’11 al 26 luglio 15 concerti in 16 giorni nel centro storico lagunare

 

di Giovanni Greto

 

logo venezia jazz festival new jpeg15 concerti in 16 giorni animeranno il centro storico di Venezia, in occasione dell’ottava edizione del “Venezia Jazz festival”, organizzato, secondo consuetudine, dall’Associazione Veneto Jazz. Il via sabato 11 alle ore 20.00 a Punta della Dogana con il quartetto del sassofonista Ilhan Ersahin, nato a Stoccolma da una famiglia turca e cresciuto tra la Svezia e Istanbul. Presenterà il suo nuovo progetto discografico “Ilhan Ersahin’s Istanbul sessions”, con l’intenzione di riportare insieme i suoni dell’Est e dell’Ovest per dar vita a qualche cosa di nuovo e di vitale.

Il sassofonista di origine russa Dimitri Grechi Espinosa dialogherà con il sacro nel chiostro della chiesa di Santa Maria della Pietà il 15 alle ore 19.00, secondo il progetto OREB, “dimora al confine tra il rito e il concerto”. Ecco come l’artista presenta le sue performances in solitudine: «il mio più grande desiderio come musicista in quest’epoca è quello di contribuire a riportare la musica alla sua primitiva funzione di “dialogo” con il Sacro, nel quale superare differenze di credo, distanze culturali e incontrare così sé stessi e gli altri nella conoscenza dell’Unità che lega l’intero ordine cosmico».

Il nome di punta della rassegna è comunque quello di Ute Lemper, la cantante, attrice e compositrice tedesca, da tempo trasferitasi negli Stati Uniti. Ricalcherà ancora una volta il palcoscenico del teatro La Fenice, il 19 alle ore 20.00, con lo spettacolo “Last tango in Berlin – from Brecht in Berlin to the bars of Buenos Aires”,  un viaggio da Berlino a Buenos Aires, da Bertolt Brecht ad Astor Piazzolla, attraverso l’interpretazione di tanghi da tutto il mondo in spagnolo, portoghese, francese, tedesco, inglese e, forse, in italiano. Un omaggio ad un repertorio di racconti d’amore, di vita, di morte, di fatalità.

L’allegria della “Tiger Dixie Band” collegata all’early Jazz di New Orleans, saluterà chi arriva e chi parte dalla stazione ferroviaria il 18 alle ore 17.30. Il 17, alle ore 21.30, il cantante e pianista Oren Lavie, dalla voce morbida e sussurrante, riporterà nel teatrino di palazzo Grassi le atmosfere della sua canzone più famosa , “Her morning elegance”, divenuta celebre su youtube per il bel video girato “instop motion”. Nell’immancabile appuntamento con la Collezione Peggy Guggenheim, un’opportunità per visitare le mostre in corso, l’uomo nuovo della fisarmonica, il francese Vincent Peirani, assieme al sassofonista Emile Parisien, interpreterà composizioni di Sidney Bechet e Duke Ellington, accanto a brani originali, ispirati al folklore.

Si ritorna a Palazzo Grassi il 23 alle ore 21.00 per ascoltare il duo Redi Hasa, violoncello solista dell’ensemble di Ludovico Einaudi e Maria Mazzotta, cantante e solista del Canzoniere grecanico salentino. Daranno vita ad un repertorio mediterraneo, un ponte tra il Salento e Tirana, capitale albanese di una terra ricca di storie e di contrasti.

Da non perdere il 20 luglio alle 20 al Conservatorio Benedetto Marcello, il concerto di piano solo di Giovanni Guidi, uno dei giovani talenti affermati  della scena jazz italiana, tra i più recenti acquisti di Manfred Eicher, patrono dell’etichetta ECM Records, per la quale Guidi ha licenziato i suoi due ultimi CD. Il Conservatorio ospiterà altre due esibizioni : il 17 alle 20 quella del trio della cantante Alessia Obino con il programma “Duke Ellington Sound of Love” ; il 24 alle 20 quella del trombettista tedesco Uli Beckerhoff, leader di un quartetto di giovani talenti, che presenterà il nuovo album.

Per lo spazio dedicato alla MPB , la musica popolare brasiliana, è stata invitata la cantante Heloisa de Lourenço, in arte Luma, ad esibirsi allo Starhotels Splendide Venice il 25 alle ore 20.00. Sulla terrazza dell’hotel Hilton Molino Stucky, il 23 alle 21 e 30 si potrà ascoltare il chitarrista israeliano Rotem Sivan. Infine, “Veneto Jazz Festival” prosegue la propria attività didattica, dando vita alla XXV edizione del “Summer Jazz Workshop”, realizzato in collaborazione con  New School for Jazz & Contemporary Music di New York, che si terrà a Chioggia dal 18 al 25.