Formalizzata l’accusa di bancarotta alla dinastia Mazzorato

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Resana (Treviso). Secondo notizia è apparsa sulla locale testata La Tribuna di Treviso, Giuseppe Mazzorato, la moglie Francesca Peloso e la figlia Maria Mazzorato risulterebbero accusati di bancarotta fraudolenta in relazione al crack della socoetà avvenuto nel 2012.

I tre ex amministratori della società C.D.M. srl sono assistiti dall’avvocato Mauro Bosco dell’omonimo studio legale in Treviso.

Il fallimento della società era stato dichiarato dal Tribunale di Treviso il 27 febbraio 2012, che aveva nominato Bruno Casciarri giudice delegato e curatore il dottore commercialista Danilo Porrazzo, partner dello studio legale e tributario Benetton, Porrazzo, Spigariol in Treviso.

“Mazzorato – continua La Tribuna di Treviso – aveva creato una importante catena di abbigliamento leader nel territorio, caratterizzata da una crescita sempre più forte, dagli anni ’60, quando partì il primo negozio. Negli anni Settanta e Ottanta era un punto di riferimento a livello regionale. Poi la nascita del centro commerciale Mazzorato Più. I segnali di una forte crisi (dovuta al calo delle vendite) sono iniziati nel 2006 quando il bilancio non è stato più positivo: nel 2009 la perdita di 2,9 milioni di euro. Nel 2011 erano fallite due società del gruppo, le holding Melograno e Leamm, mentre una terza, la Pluto srl che gestiva il patrimonio immobiliare di 20 milioni di euro, aveva tentato la strada del concordato. Poi però arrivò il fallimento.”
Ora l’ultima parola ai giudici.

Scopri tutti gli incarichi: Mauro Bosco – Bosco Mauro; Danilo Porrazzo – Benetton, Porrazzo Spigariol;