“Eureka! Funziona! 4.0”: premiati a Padova i finalisti del concorso per piccoli inventori

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Piccoli inventori crescono sabato 21 la premiazione del concorso Eureka articleimage
Successo per l’iniziativa rivolta alle scuole del Gruppo Giovani imprenditori in collaborazione con la sezione Metalmeccanica di Confindustria Padova

 

Piccoli inventori crescono sabato 21 la premiazione del concorso Eureka articleimageUna barca a vela con tappi di sughero legata addirittura ad un blog, un interruttore che crea illusioni ottiche, una pista da sci con uno sciatore e una sciatrice che si contendono una gara… piccoli progetti e inventori crescono all’interno di Eureka 4.0 progetto nazionale promosso per la città di Padova dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Padova assieme alla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova. 

All’Istituto Severi di Padova le fasi finali e la premiazione de vincitori con la presentazione in loco dei manufatti realizzati. In gara giocattoli tecnologici  progettati  a partire da un kit fornito da Federmeccanica contenente vari materiali. Il tema di quest’anno è stato “l’automazione”, uno degli assi portanti di “Industry 4.0”. Nel progettare, ideare e realizzare il manufatto i bambini si sono suddivisi i ruoli. Chi faceva il disegnatore, chi il costruttore, chi il comunicatore del progetto davanti a circa 500 persone presenti all’evento. A decretare i vincitori  una giuria tecnica composta da imprenditori,  uno studente delle scuole medie e un delegato dell’AIF (associazione insegnamento della fisica). 

Ad avere la meglio alla fine per le classi terze la scuola Galilei di Villatora di Saonara con il giocattolo “jeep fulmine” che vince una visita culturale; per le quarte la scuola Negri di Vò Euganeo con il progetto “l’autobus”; per le quinte la scuola Parini di Camposampiero con il progetto “Il gran divertimento”. Queste ultime due potranno partecipare all’evento finale di Bologna il 27 maggio 2016 prossimo. Non potendo la scuola Parini partecipare all’evento bolognese la giuria ha deciso che a rappresentare Padova sarà la scuola Negri di Vò Euganeo con il progetto “Blue Train”.

«Siamo molto soddisfatti di quanto realizzato – commenta Rodolfo Cetera presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Padova – perché abbiamo seminato lo spirito dell’imprenditoria nei piccoli alunni delle scuole primarie della città e della Provincia che ci hanno accolto a braccia aperte. Siamo rimasti noi stessi stupefatti della grande intraprendenza e genialità che hanno questi bambini nella progettazione dei giocattoli. E poi non era nemmeno facile parlare del loro progetto davanti ad una platea di 500 persone!» 

«Avere un’idea, determinare dei ruoli e delegare – spiega Massimo Arcolin vice presidente dei giovani di Confindustria – sono le cose che abbiamo insegnato agli alunni delle scuole primarie entrando nelle loro classi. Incredibile poi come questi stessi ragazzi abbiamo saputo affrontare la sfida del  motorino elettrico che sarebbe stato difficile anche per gli adulti. Un’ottima premessa per un futuri roseo e operativo per questi adulti del domani».

Il progetto è stato promosso a livello nazionale da Federmeccanica e nasce da un accordo con il ministero dell’Istruzione per lo sviluppo delle competenze tecniche e scientifiche fin dalle scuole primarie rivolto ai bambini del terzo, quarto e quinto anno della scuola primaria. I bambini dovevano dividersi in gruppi da 5/6 persone, confrontarsi sui progetti e sceglierne alla fine uno che partecipasse alla gara, lavorando con materiali come le molle, tondini di legno/ferro, rotelline di legno, elastici, filo elettrico, motorino…

Le uniche due regole da rispettare erano che l’insegnante non influisse nelle scelte del gruppo ma fungesse da facilitatore e che il giocattolo avesse almeno una parte mobile.

L’evento nazionale del progetto, per i vincitori delle gare provinciali, si terrà a Bologna il 27 maggio prossimo (Teatro Comunale) e vedrà la partecipazione di oltre 500 bambini provenienti da tutta Italia, tra cui le Venete Padova e Vicenza. In tale occasione i bamb