Un giovane talento del NordEst al CERN di Ginevra a studiare il Bosone di Higgs ancora prima di laurearsi

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L’asolano Matteo Migliorini a soli 22 anni centra un risultato di rilievo con una propria teoria

cern ginevraMatteo Migliorini, 22 anni di Pagnano d’Asolo, figlio dell’attuale sindaco di Asolo, è stato accolto al CERN di Ginevra. E’ entrato a far parte del gruppo di lavoro internazionale composto da 20 ricercatori di Fisica Teorica.

Grazie alla solida base scientifica trasmessagli al Cavanis di Possagno dal prof. Damiano Carlesso, sta lavorando in sinergia con un docente, due post doc e un dottorando, provenienti dall’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dall’Università degli Studi di Padova, in stretta collaborazione con il CERN per completare la sua laurea triennale che discuterà a dicembre all’Università di Padova.

Soddisfazione per il risultato conseguito è espressa dal preside del liceo scientifico “Cavanis” di Possagno, Ivo Cunial: «Matteo Migliorini, nostro ex allievo ha sempre avuto la passione per la natura, le scienze, la riflessione e la progettualità. Nel 2013, in IV superiore, ebbe modo di visitare già allora il CERN di Ginevra».  Orgoglioso il papà Mauro che aggiunge «la ricerca Matteo è incentrata sulla produzione del bosone di Higgs assieme a due quark top. Non essendoci istruzioni su come procedere, Matteo le sta ideando da sé».