Roberto Francani nuovo director di Scouting Capital Advisors

0
1440

Roberto Francani è il responsabile della nuova sede a Padova di Scouting Capital Advisors.

L’ingresso nel team di Corporate Finance della società da parte di Roberto Francani consentirà di sviluppare e arricchire il patrimonio di competenze del Gruppo, ma anche di consolidare la presenza di Scouting nella zona del nord-est, grazie all’apertura della nuova sede in Veneto. Il gruppo Scouting non è nuovo, infatti, ad operazioni sul territorio veneto dove, tra le altre, sono state portate a termine: l’acquisizione di Delta Ohm srl da parte di GHM, l’acquisizione di Sacemi-Gamar Srl da parte della vicentina Mezzalira Investment Group Spa e la fusione tra Banca Prealpi e Banca San Biagio, operazione che ha portato alla formazione della più grande BCC del Triveneto. Si ricorda, inoltre, la cessione del gruppo Lafert di San Donà di Piave alla giapponese Sumitomo Heavy Industries Ltd, operazione che è stata anche finalista del premio M&A Award di KPMG nella categoria estero su Italia nel 2018.

Prima di entrare in Scouting, Roberto Francani ha lavorato in Finint come Associate Director, dove ha cogestito, fra le altre, la combinazione di Sprint con Sicit con successiva quotazione di quest’ultima e, tra il 2010 e il 2017, in Nice Group dove, come investment manager, ha gestito investimenti, M&A advisory e strategia. Francani è stato nei board di Venetwork e Venetex e, in precedenza, ha maturato esperienze lavorative in Accord Management, Altium Capital e AT Npl (in partnership con Varde). Recentemente perfezionatosi in IOWA presso il consorzio di università americane CIMBA, Francani ha ottenuto una laurea magistrale in Management, Finance and International Business all’Università di Bergamo e una laurea triennale in Economia delle Banche all’Università di Milano Bicocca.

Dal 2001 ad oggi Scouting ha concluso oltre 100 operazioni di Corporate Finance ed M&A in Italia e all’estero. Scouting Capital Advisors infatti può contare, tanto in Italia quanto e soprattutto a livello internazionale, su una solida rete di relazioni professionali che rappresenta un valore aggiunto importante ed essenziale nel percorso di sviluppo ed esecuzione delle operazioni di investimento.

“Sono molto motivato e onorato di raggiungere un’eccellenza come quella di Scouting ed unirmi ad un team forte e con esperienze uniche. Con Scouting condivido la forte etica che, unita alla visione internazionale, viene sempre messa al servizio del cliente. Crediamo fortemente al consolidamento e alle opportunità di un territorio, come quello del Nord Est, dove Scouting ha già dimostrato nel recente passato di poter gestire operazioni complesse e di valenza internazionale. Ringrazio Rinaldo Sassi, Filippo Bratta, Marco Musiani e Giuseppe Sartorio per la fiducia espressa. Sono certo che raggiungeremo livelli di eccellenza sempre più alti”.

Scouting Capital Advisors

Nata dall’incontro di storie ed esperienze ventennali tra Scouting Spa e IAC SIM, Scouting Capital Advisors collabora con una rete di partner internazionali, operatori nel settore bancario, advisor indipendenti, ma anche società di consulenza con sedi in Europa e nei principali mercati extra europei, con cui individua e offre le migliori opportunità di investimento e di gestione del capitale a imprenditori e imprese in un contesto globale. L’area M&A, con particolare riferimento a operazioni cross border, è una delle maggiormente sviluppate all’interno della Società; dagli Stati Uniti al Giappone, Cina ed India, Brasile passando per l’Europa, Scouting Capital Advisors può contare su una solida rete di relazioni professionali che rappresenta un valore aggiunto importante ed essenziale nel percorso di sviluppo ed esecuzione delle operazioni di investimento. Dal 2001 ad oggi Scouting ha concluso oltre 100 operazioni in Italia e all’estero, di cui le ultime nei primi mesi del 2019: l’acquisizione del Gruppo Spagnolo Tiruna SL da parte del Gruppo Fosber SpA di Lucca, leader internazionale nella costruzione di impianti per la produzione di cartone ondulato, e l’integrazione tra BCC SanBiagio e BCC Prealpi, che ha dato vita a Banca Prealpi SanBiagio, la più grande Banca locale del Triveneto.