L’assessore alla caccia della provincia di Bolzano consegna il diploma a 102 nuovi cacciatori
All’esame per il conseguimento del patentino di cacciatore in provincia di Bolzano si sono presentati in 285 candidati, ma meno della metà è riuscita a superare lo scoglio, visto che i promossi sono stati solo 102.
«La caccia fa parte della cultura della nostra provincia e deve essere esercitata con coscienza» ha detto l’assessore provinciale competente Arnold Schuler alla cerimonia di consegna dei diplomi ai 102 nuovi cacciatori. Con i neodiplomati il numero dei cacciatori in Alto Adige supera le 6.000 unità; in aumento anche il numero delle cacciatrici che si attesta a più di 300.
«I requisiti per superare le prove d’esame per conseguire il diploma di cacciatorie sono elevati, e questo livello alto certifica il valore della caccia in provincia di Bolzano» ha proseguito Schuler. La caccia, infatti, svolge un ruolo di rilievo per garantire la sostenibilità del bosco e dell’agricoltura contribuendo, tra l’altro, alla prevenzione delle malattie.
Diplomi e spille sono stati consegnati da Schuler assieme al direttore della Ripartizione foreste, Paul Profanter, ed al direttore d’ufficio facente funzioni, Andreas Agreiter, nonché assieme ai membri della nuova Commissione d’esame.
Per la prossima sessione d’esame al fine di migliorare ed incentivare la competenza dei cacciatori, come ha fatto presente il direttore d’ufficio Agreiter, è prevista l’introduzione di alcune novità per l’attività di aggiornamento dei cacciatori.
