In provincia di Trento i giovani in cerca di lavoro sono l’9,7%; in alto Adige il 12,2%
La disoccupazione giovanile in Trentino Alto Adige è meno drammatica che altrove, specie se si guarda ai disoccupati effettivi, ovvero depurando dal totale dei giovani solo quelli che effettivamente cercano un lavoro, eliminando dalla statistica tutti coloro che sono impegnati in una qualche forma di qualificazione didattica o professionale. In provincia di Trento i giovani in cerca di lavoro sono 5.299, pari al 9,7% del totale della popolazione residente. In Alto Adige sono un po’ di più, il 12,2%.
«Anche se migliori di altre parti d’Italia, non per questo si deve abbassare la guardia – afferma l’assessore allo sviluppo economico del Trentino Alessandro Olivi – anche se nel primo trimestre 2014 il Trentino è fra le poche realtà in Italia che ha conosciuto una sorta di stabilizzazione, anzi, addirittura un sia pur lievissimo miglioramento. C’è comunque un campanello d’allarme che riguarda le giovani donne, che rimane alta, mentre la disoccupazione giovanile maschile è in calo».
Per l’assessore altoatesino al lavoro Martha Stoker «vogliamo offrire ai giovani in età compresa tra i 15 ed i 24 anni una serie di opportunità per acquisire un’occupazione, una formazione o un corso di aggiornamento». Il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, ha fornito nel dettaglio alcuni dati relativi alla disuccupazione giovanile. Attualmente in Alto Adige circa 2.900 giovani con meno di 25 anni sono in cerca di lavoro. 5.300 giovani sotto i 25 anni fanno parte dei “NEET”, ovvero quei giovani che non lavorano, non studiano e non sono in formazione (comprese giovani madri che stanno a casa, persone che non sono in grado di lavorare a causa di malattia o invalidità, ecc.).
Nell’autunno 2013 i giovani iscritti nelle liste di disoccupazione hanno raggiunto il valore più alto mai registrato in provincia di Bolzano. Attualmente più di 740 giovani risultano iscritti da più di tre mesi nelle liste di disoccupazione e si sono dichiarati disponibili ad iniziare immediatamente un lavoro. I giovani iscritti vengono invitati a colloqui individuali ed incontri informativi di gruppo dove, oltre ad offerte d’impiego, ricevono anche informazioni utili per la ricerca di lavoro
