Valdastico Sud, aperto un nuovo tratto di autostrada

0
451
A31 Valdastico Sud manto drenante e fonoassorbente Valdastico Sud 1
A31 Valdastico Sud manto drenante e fonoassorbente Valdastico Sud 1Dal 15 dicembre percorribili i 18 chilometri tra S.Margherita d’Adige e Badia Polesine

E’ stato aperto al traffico un nuovo tratto della A31 Valdastico Sud da S. Margherita D’Adige a Badia Polesine. Si tratta di 18 km, dal nuovo casello di Santa Margherita d’Adige (Padova), all’allacciamento con la strada statale n. 434 Transpolesana, in comune di Canda (Rovigo).

I comuni interessati dalle opere eseguite, inclusa la formazione del parco fluviale dell’Adige, sono: Santa Margherita d’Adige, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale, Piacenza d’Adige e Masi, in provincia di Padova; e Badia Polesine, Lendinara e Canda in provincia di Rovigo. A distanza di poche settimane saranno aperti al traffico ulteriori 7 km di autostrada fino al casello di Noventa Vicentina. Mentre l’intera opera sarà completata entro metà 2015.

All’inaugurazione del nuovo tratto è intervenuto anche il ministro ai lavori pubblici Maurizio Lupi, il quale ha sottolineato che “il Governo tiene al completamento di quest’opera pubblica e che ora deve essere terminata con il suo raccordo verso nord con l’autostrada del Brennero». Lupi ha sottolineato come «la Valdastico sia un’opera d’interesse nazionale e spetta allo Stato decidere quali siano le opere strategiche per tutto il Paese e realizzarle anche contro l’opposizione di una realtà come il Trentino».

L’inaugurazione del nuovo tratto è stata criticata dal PD veneto: «mentre Zaia inaugura l’ennesima opera stradale, noi abbiamo deciso di venire qui, in uno dei luoghi-simbolo delle fallimentari politiche sul trasporto pubblico in Veneto. Porta Ovest a Oriago di Mira doveva infatti rappresentare uno degli snodi cruciali di un nuovo sistema di collegamenti e di interscambio tra ferro e gomma: ma a distanza di un decennio dalla sua apertura si è rivelata una piccola cattedrale nel deserto». A dirlo i consiglieri regionali del PD che, in contemporanea con l’inaugurazione della Valdastico Sud, si sono ritrovati presso la stazione ferroviaria di Porta Ovest, presso Oriago di Mira coperti di pettorine con la scritta “Zaia ci lascia a piedi”.