Anche Volkswagen Golf si converte al 3 cilindri per la nuova “BlueMotion”

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Golf TSI BlueMotion DB2015AU01018
Golf TSI BlueMotion DB2015AU01018n nuovo 1.0 turbo ad iniezione diretta di benzina da 115 Cv abbinato esclusivament eal cambio DSG a 7 rapporti

Per la nuova versione di Golf ad alta efficienza della gamma “BlueMotion”, anche Volkswagen ha fatto ricorso ad un motore a tre cilindri, un 1.0 ad iniezione diretta di benzina sovralimentato con un turbo a ridotta inerzia. Un motore benzina parco nei consumi come un Diesel: impensabile fino a poco tempo fa, ma oggi un tre cilindri potente e avanzato come un buon quattro cilindri è realtà.

Finora, Golf “BlueMotion” era disponibile esclusivamente con motore Turbodiesel TDI e a gas metano TGI. Con Golf TSI BlueMotion, la gamma si arricchisce di un’ulteriore versione caratterizzata dalla grande efficienza. Il suo consumo nel ciclo combinato è pari a 4,3 l/100 km. Molto basse anche le emissioni di CO2 pari a 99 g/km, valori del ciclo di omologazione che la Golf TSI BlueMotion raggiunge sia con il cambio manuale a 6 rapporti, che con il DSG doppia frizione a 7 rapporti (l’unico disponibile in Italia).

Il 1.0 TSI è il primo motore benzina prodotto in grande serie a sviluppare una coppia massima specifica pari a 200 Nm per litro. La potenza massima del tre cilindri (115 Cv) è leggermente superiore a quella della Golf GTI (110 Cv) della prima serie. Golf TSI “BlueMotion”, che tocca i 204 km/h con un’accelerazione 0-100 km/h inferiore ai 10 sec., si lascia alle spalle la leggenda (182 km/h) in termini di prontezza di risposta e velocità massima. Il tutto con una notevole elasticità di marcia e con basso rumore.

Il modello TSI, il più economico tra tutte le versioni Golf “BlueMotion”, è un campione di risparmio particolarmente accessibile: sul mercato italiano, è disponibile in allestimento “Comfortline” a cinque porte berlina (non sono commercializzate ne la versione sw né monovolume) ad un prezzo di 24.700 euro, con una ricca dotazione di accessori.