Dianne Reeves protagonista all’anteprima de “Il volo del Jazz” 2015

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In esclusiva per il NordEst la cantante statunitense, una delle più note vocalist Jazz del mondo, con il suo quintetto al Teatro Verdi di Pordenone

 

dianne reevesE’ affidata a una tra le più note vocalist Jazz del mondo l’anteprima dell’edizione 2015 de “Il Volo del Jazz”. Sarà Dianne Reeves, cantante talentuosa e grande interprete di testi che si è imposta a livello internazionale fin dalla seconda metà degli anni Ottanta, ad inaugurare, con un concerto in esclusiva regionale in calendario martedì 20 ottobre (ore 20.45) al Teatro Verdi di Pordenone, l’undicesima edizione della rassegna jazzistica organizzata dal Circolo Controtempo. 

Dopo il grande successo ottenuto l’anno scorso con il concerto di Gregory Porter, Controtempo e il Teatro Verdi di Pordenone portano stavolta a Pordenone un’incredibile voce femminile, che anticipa la serie di concerti in programma al Teatro Zancanaro di Sacile per l’edizione 2015 de “Il Volo del Jazz”. 

Dianne Reeves insieme a Dee Dee Bridgewater, Diana Krall e Cassandra Wilson è considerata infatti una delle più importanti interpreti femminili di jazz del nostro tempo. Grazie al suo virtuosismo mozzafiato, all’abilità d’improvvisazione e al suo stile unico sia nel jazz sia nell’R&B, ha vinto finora cinque Grammy, tra cui uno per la colonna sonora del film di George Clooney, Good Night and Good Luck. Il più recente l’ha ottenuto nel 2015, per l’album Beautiful Life, un viaggio in 12 tracce nel quale compaiono le sue personali versioni di «Waiting in Vain» di Bob Marley, «Dreams» dei Fleetwood Mac, «I Want You» di Marvin Gaye e “32 Flavors” di Ani Di Franco. E sarà proprio questo suo ultimo lavoro ad essere proposto live sul palco del Teatro Verdi di Pordenone. Beautiful Life, prodotto da Terri Lyne Carrington, vede la partecipazione di un cast stellare, che include i bassisti Esperanza Spalding e Richard Bona, i cantanti Gregory Porter e Lalah Hathaway, i pianisti Robert Glasper e Gerald Clayton e il cugino e collaboratore di lungo corso di Reeves George Duke, recentemente scomparso. L’album mescola elementi R&B, latin e pop, inserendoli nel quadro del jazz del XXI secolo. Oltre alle tracce già citate, a coprire lo spettro dal jazz al soul ci sono due nuove canzoni emotivamente vulcaniche, “Cold” e “Satiated”. «Nella sua essenza – dice Reeves – la vita è bella, e io voluto celebrare ciò che è troppo spesso trascurato».

Dianne Reeves salirà sul palco del Teatro Verdi insieme a Peter Martin al pianoforte, Romero Lubambo alla chitarra, Reginald Veal al contrabbasso e Terreon Gully alla batteria.