Al 59 convegno di frutticoltura di Merano presentate le più innovative strategie per il marketing della mela

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Per la prima volta In Italia la presentazione delle 30 varietà di mela club

 

Per la prima volta a livello mondiale si è tenuta a gennaio al Kurhaus di Merano la presentazione di tutte le 30 varietà di mela club, durante il 59° convegno di frutticoltura organizzato dall’associazione dei diplomandi delle scuole agrarie provinciali (ALS) di Merano e dal Centro di Sperimentazione Laimburg.
Durante il convegno sono state presentate alcune idee innovative per catturare i giovani consumatori, come ad esempio il Rockit®, snack a base di mela proveniente dalla Nuova Zelanda; un pratico cluster contenente cinque mele. Il marketing è ormai diventato un punto chiave per introdurre nuove varietà sul mercato e la presentazione ha offerto una sintesi importante sulle strategie più innovative utilizzate dai distributori di tali varietà.
“Molte delle nuove varietà di mela possono essere commercializzate e coltivate solo da distributori autorizzati. Tramite linee guida e programmazioni precise si cerca di accertare sia la qualità dei frutti che le quantità disponibili sul mercato, generando così un valore aggiunto per i consumatori, gli agricoltori e le organizzazioni produttrici”, spiega Walter Guerra del reparto di Pomologia del Centro Laimburg.
Sei delle trenta varietà presentate sono coltivate in Alto Adige, e sono Pink Lady®, Kanzi®, Jazz®, Modì®, Evelina® e Rubens®. Le altre invece provengono da altri paesi europei quali la Germania, la Francia, la Svizzera, l’Olanda e il Belgio. Alcune delle mele sono state però importate anche dagli Stati Uniti e dalla Nuova Zelanda. In Alto Adige, le varietà club sono coltivate su 1.050 ettari – pari a 6,7% della superficie frutticola altoatesina – con una produzione annua di 58.000 tonnellate di mele. La Pink Lady® è la varietà più comune, coltivata su ca. 650 ettari corrispondenti a ca. 48.000 tonnellate.