La struttura è stata totalmente rinnovata. Fino al 14 luglio la “Settimana dell’Acqua”
Dopo un anno e mezzo di intenso lavoro, le Terme di Pejo riaprono al pubblico ed arriva subito un ottimo riscontro in termini di presenze. Lo ha annunciato il presidente Gianpietro Martinolli assieme al sindaco Angelo Dalpez, all’assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini e al presidente dell’Apt della Val di Sole Alfredo Ravelli, in occasione della presentazione del nuovo corso dello stabilimento termale.
L’intera struttura delle Terme ha conosciuto un rinnovamento radicale. Ora si presentano ridisegnate nell’architettura e negli arredi con materiali eco-compatibili e localmente sostenibili, quali legno e pietra, a testimoniare visivamente un legame col territorio iniziato oltre duecento anni fa e a sostituire le vecchie strutture, datate metà degli anni ’90. Si tratta di un completo ripensamento dello spirito di questo luogo, che non è più una mera stazione di cura del paziente, ma una vera e propria oasi di benessere, nella quale le persone possono migliorare la propria salute e ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico.
“È proprio questo il cambio di mentalità importante – ha sottolineato l’assessore al turismo della provincia di Trento Tiziano Mellarini – quello di allinearci agli standard europei attraverso la ricerca della qualità del servizio, ma soprattutto mettendo a disposizione degli ospiti opportunità e comodità a 360° che sposino cura della salute e benessere. Un’opera significativa per il rilancio dell’intera zona”. Prima in Trentino ad allinearsi agli standard europei del “Benessere Termale”, la struttura di Pejo è stata pensata per raccogliere la sfida di soddisfare i diversi bisogni di una utenza sempre più esigente, mantenendo sempre elevati standard di preparazione scientifica, di qualità della terapia e di accoglienza personalizzata. ”Quando nel 2008 ci impegnammo a rilanciare le Terme a gestione pubblica – ricorda Dalpez, sindaco di Pejo – eravamo consci di questi obiettivi e che occorreva allargare il raggio di azione delle Terme verso l’ambito benessere e relax. Con questi lavori raggiungiamo l’obiettivo”.
Il nuovo centro ospiterà sia le nuove aree attrezzate con piscine curative e riabilitative, sia le zone riservate alla fisioterapia, ai massaggi, al fitness e ai trattamenti di bellezza.
I tradizionali bagni carbo – gassosi saranno disponibili in un reparto totalmente rivisitato negli allestimenti e nelle tecnologie, dove vi saranno anche i trattamenti con fanghi maturati con l’acqua termale di Pejo. Il tutto per valorizzare al meglio le tre sorgenti minerali che emergono dalle profondità delle rocce, diverse nella loro composizione e proprietà, la Fonte Alpina, l’Antica Fonte e la Nuova Fonte.
Per il lancio delle nuove Terme è prevista, in contemporanea con l’inaugurazione ufficiale, un’intera settimana di eventi dedicati, “Viviamo l’acqua” con manifestazioni, animazione e spettacoli, che culmineranno in un convegno scientifico dedicato al benessere termale e intitolato “Salute e Benessere, la nuova sfida del termalismo”, in programma il 14 luglio.
