La Commissione Giustizia del Senato individua le dieci sedi di tribunale da salvare dalla chiusura
Primo passo per evitare la chiusura del tribunale di Bassano: la Commissione Giustizia del Senato si è espressa all’unanimità, come chiesto dal Ministro Cancellieri, sulle sedi giudiziarie da salvare e tra le dieci sedi individuate, è presente anche Bassano.
Sulla base di questo parere, ora tocca al ministero emanare un decreto correttivo, volto ad assicurare il mantenimento del presidio giudiziario in una delle realtà più attive del Veneto e del Paese. “Si tratta di un primo ma importante passo che ora dovrà essere confermato da analogo provvedimento che dovrà essere preso dalla Commissione Giustizia della Camera, sempre all’unanimità, ma sono fiduciosa che ciò possa accadere” commenta la senatrice democratica Rosanna Filippin.
Soddisfatto del voto, il governatore del Veneto Luca Zaia che pochi giorni fa aveva partecipato alla manifestazione pro tribunale sullo storico ponte in legno di Basano: “il voto della Commissione del Senato che si è espressa per il mantenimento in vita del Tribunale di Bassano, rende giustizia al nostro impegno e alla lotta di quanti, sul territorio, hanno sempre espresso un netto no allo smantellamento di un presidio di giustizia buona ed efficiente. E’ soltanto il primo passo di un percorso che sarà ancora lungo e costellato di ostacoli – prosegue Zaia – occorre mantenere la guardia alta ed essere pronti a intervenire in qualsiasi momento. Le migliaia di persone che hanno affollato il ponte di Bassano esprimendo una chiara volontà di evitare l’ennesimo spreco di Stato, ci danno la forza per continuare a pressare Governo, Ministero e Parlamento. Quel Tribunale, che riesce, unico in Veneto a restituire una sentenza civile in due anni e mezzo contro la media regionale di sette, e serve alla perfezione uno dei bacini economici più forti del NordEst, non deve chiudere”.
