Mauro Ottobre il peggiore della pattuglia per assenteismo. Divina, Nicoletti e Tonini i più presenzialisti. Gli stakanov del Parlamento per produttività Panizza, Fravezzi e Divina. Male Dellai
Openpolis è un’organizzazione no profit che tiene sotto controllo l’attività e le presenze dei parlamentari italiani. Il consigliere comunale della Civica per Trento Claudio Cia ha preso carta e penna e ha stilato una lista dei buoni e dei cattivi tra i parlamentari del Trentino, valutando l’impegno per presenza e per iniziative politiche proposte.
Un elenco un po’ pasticciato, perché nello stendere diligentemente il suo compitino Cia si è dimenticato di inserire tra le presenze anche le missioni dei vari deputati (ragion per cui anche in presenza di un basso tasso di presenza in aula un deputato è considerato presente quanto lo stesso è impegnato in missioni di rappresentanza del Parlamento in Italia e all’estero), suscitando giustamente le reprimende del senatore Sergio Divina e del deputato Lorenzo Dellai, rispettivamente fatti risaltare da Cia tra le posizioni di bassa e bassissima classifica. Corretto l’errore e adeguatamente bilanciato l’indice delle presenze con quello delle missioni, il risultato è che i più presenzialisti nei lavori parlamentari dei primi nove mesi (per l’esattezza 297 giorni) della XVII legislatura sono il senatore della Lega Nord Sergio Divina e il deputato del Pd Michele Nicoletti: il primo con appena il 2,66% di assenze, il secondo con il 3,37%. Al terzo posto, il senatore del Pd Giorgio Tonini con il 4,93%, seguono il senatore dell’Upt Vittorio Fravezzi con il 7,2%, il capogruppo alla Camera di Per l’Italia Lorenzo Dellai con l’8,23%, il deputato del Movimento 5 Stelle Riccardo Fraccaro con l’11,78% e il senatore del Patt Franco Panizza con l’11,93%. Chiude la classifica, staccatissimo con una percentuale di assenza dai lavori parlamentari del 46,56%, l’altro parlamentare autonomista, il deputato Mauro Ottobre.
Per il senatore Divina si tratta di una conferma, visto che nella scorsa legislatura era stato proprio Divina a risultare il “migliore” (combinando i dati di presenze e produttività) della delegazione trentina.
Cia si sofferma anche sui dati relativi alla produttività degli otto parlamentari trentini, ovvero gli atti prodotti come primo firmatario: in questa classifica primo risulta Panizza con 140 tra disegni di legge, emendamenti, mozioni, ordini del giorno, risoluzioni e interrogazioni, seguito da Fravezzi con 93, Divina con 83, Fraccaro con 54, Ottobre con 22, Tonini con 15. Chiudono la classifica dell’impegno parlamentare Dellai con 5 e Nicoletti con 2, evidentemente entrambi troppo impegnati con le fumisterie della politica romana per impegnarsi in provvedimenti concreti.
