Qualità delle acque, in Veneto la stagione a livelli eccellenti

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Regione Veneto giunta ass maurizio conte ln 1 1
Regione Veneto giunta ass maurizio conte ln 1 1Conte: «stagione balneare si chiude con analisi delle acque ottimali. Nonostante il maltempo nel 98,5% dei casi, mare e laghi veneti si confermano di qualità»

Si è conclusa a settembre, come previsto dalla normativa, la campagna di rilevamento della qualità delle acque di balneazione del Veneto, con esiti favorevoli anche nell’ultimo controllo in tutti i 169 punti distribuiti sulla costa. Nel 2014 sono stati esaminati dall’ARPAV per conto della Regione in totale 1.039 campioni di cui 1.023 risultati favorevoli per una percentuale di conformità ai valori limite di legge pari al 98.5% dei casi.

«Nonostante il maltempo, il mare e i laghi veneti sono risultati quindi sempre di qualità eccellente in base alle analisi effettuate. L’ottimo stato di salute dei litorali veneti è una conferma del lavoro svolto in questi anni sulla depurazione e sui controlli», commenta l’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte.

Proprio a causa del maltempo nel 2014 rispetto al 2013 si è registrato un lieve peggioramento delle percentuali di conformità (-1.4% di campioni favorevoli). Le condizioni meteorologiche avverse che si sono verificate durante l’intera stagione balneare hanno determinato il trasporto a mare e lago di carichi inquinanti di provenienza urbana, agricola e zootecnica. In particolare per il mare Adriatico si è avuto -2.7% di campioni favorevoli contro +0.3% di campioni favorevoli per il lago di Garda. Ciò nondimeno la qualità complessiva si è mantenuta nel complesso eccellente.

I casi di non conformità si sono verificati a maggio in tre punti nel comune di Chioggia e in un punto a Porto Tolle. In luglio in 6 punti nel comune di Chioggia e, infine, nel mese di agosto in due punti nel comune di Jesolo. In tutti i casi il parametro di non conformità ha riguardato l’Escherichia coli e in tre casi anche Enterococchi intestinali. Ma dal 2010 al 2014, in applicazione della nuova normativa in materia, le percentuali di conformità rilevate sui campioni esaminati dai laboratori di ARPAV sono sempre state superiori al 98.5% (99.4% nel 2010, 99.7% nel 2011, 99.2% nel 2012, 99.9% nel 2013 e 98.5% nel 2014). Complessivamente, si è avuto il 99.4% di conformità dei campioni esaminati (circa 5300).

Entro la fine di novembre la Regione, su proposta di ARPAV, provvederà alla classificazione delle acque di balneazione del Veneto per il 2015 sulla base dei dati rilevati negli ultimi 4 anni.