Comune di Bolzano, depositata la mozione di sfiducia contro il sindaco Spagnolli

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La Lega Nord ha raccolto le 13 firme necessarie alla discussione del documento. Nubi sempre più dense sul futuro della maggioranza di centro sinistra profondamente spaccata al suo interno

 

municipio bolzanoLe urne per il comune di Bolzano potrebbero riaprirsi già il prossimo autunno. Nato male, il governo di Luigi Spagnolli, giunto al suo terzo mandato, potrebbe avere vita breve una volta che tutti i consiglieri e i bolzanini rientreranno dalle vacanze estive.

La Lega Nord ha presentato una mozione di sfiducia contro il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, dopo aver raccolto le necessarie 13 firme di consiglieri dell’opposizione. Per la presentazione del documento servivano almeno dodici firme, ma ne sono state raggiunte tredici, tra cui quelle dei consiglieri della Lega Nord, del Movimento 5 Stelle (che inizialmente aveva presentato una sfiducia in concorrenza con quella del Carroccio), dei consiglieri Bonazza, Caruso, Benussi e Sigismondi. Ora, secondo lo Statuto del Comune modificato con delibera di Consiglio dello scorso gennaio, la mozione dovrà essere portata in aula entro 30 giorni dal suo deposito. Fino allora l’attuale maggioranza, di fatto inesistente, che sorregge Spagnolli dovrà ricorrere ai ripari e mettere assieme i cocci, abbandonando i vari distinguo e personalismi, pena il rischio di portare il comune di Bolzano nuovamente alle urne. Molto dipende dai Verdi, ma non solo, visto che dal 10 maggio scorso ad oggi nell’asse PD-SPV che sorregge Spagnolli si è visto di tutto, tranne che una politica di alto profilo all’insegna della soluzione dei bisogni della città e dei suoi residenti.

«A novembre i bolzanini torneranno alle urne», ha detto Giovanni Benussi (Lista Benussi). Per raggiungere al voto di fiducia a fine settembre i 23 voti necessari, il leghista Marco Galateo punta sull’intera opposizione, come anche su Projekt Bozen e Verdi, ipotizzando anche «uno sgambetto dei bizziani nel Pd». Secondo Benussi, «con questa legge elettorale truffa può governare solo chi vince già al primo turno. Per questo motivo la maggioranza deve puntare su nuove elezioni e trovare subito un’alleanza con la Svp, visto che i tempi sono cambiati».

Intanto, il Consiglio comunale  ha dato il via libera al bilancio consuntivo 2014: presenti in aula 41 consiglieri su 45, di cui 22 hanno votato sì, 19 no.