Inaugurata la nuova sala vip dello scalo
«Siamo al primo passaggio fondamentale per il rilancio dell’aeroporto del Friuli Venezia Giulia» ha affermato la presidente della Regione Friuli venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenuta all’inaugurazione della nuova sala vip dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari.
«Questa sala è sobria, elegante e accogliente, esattamente come vuole essere la regione Friuli Venezia Giulia» ha aggiunto Serracchiani definendola un importante «biglietto da visita» dello scalo e della regione. La presidente ha quindi rimarcato che «si tratta soltanto della prima parte; poi ci sono importanti investimenti e lavori che verranno fatti sugli ingressi di accesso al pubblico con la sicurezza e quindi il Polo intermodale dell’aeroporto». Per questo, ha precisato Serracchiani, «abbiamo messo a disposizione risorse e ora l’obiettivo è rilanciare e far rinascere lo scalo». Sulla realizzazione del Polo intermodale, Serrachiani ha riferito che «i tempi sono quelli che erano stati previsti, non ci sono intoppi per cui l’auspicio è che i lavori inizino entro l’anno. Quello di Ronchi è un aeroporto che stiamo rilanciando – ha concluso Serracchiani – e stiamo quindi lavorando per attrarre nuovo traffico e nuove tratte».
Nei dettagli del rilancio si è soffermato il presidente dello scalo, Antonio Marano: «a brevissimo si partirà con il rinnovamento dell’area partenze dell’aeroporto di Ronchi, un intervento da 4 milioni di euro che darà un look veramente nuovo a questa infrastruttura che necessita di un riassetto importante. Ci aspetta anche un grande lavoro commerciale ove si pensi che oggi le compagnie aree sono clienti difficili, e bisogna quindi avere un prodotto che sia attrattivo; in tal senso la vip lounge inaugurata oggi è il primo segnale per l’utenza, ma anche per chi deve vendere il prodotto alle compagnie aeree». Proprio le compagnie, ha rimarcato Marano, esigono oggi «infrastrutture moderne, sempre più accessibili e che siano dotate di tutti i confort di cui oggi un aeroporto moderno necessita».
Lo scalo si propone anche di avere nuovi collegamenti: «è in progetto un nuovo collegamento con Istanbul cinque volte a settimana, su cui stiamo lavorando con la Borajet Airlines – ha aggiunto Marano – e questo nuovo collegamento è anche un progetto della Regione che nasce con la collaborazione del porto di Trieste, poiché dovrebbe servire proprio l’utenza portuale». A questo proposito il presidente dell’aeroporto regionale ha rimarcato che «il dialogo con il commissario dell’Apt Zeno D’Agostino è stato facile», aggiungendo che questo collegamento può essere a servizio anche delle navi da crociera.
Per Marano l’equilibrio finanziario della struttura è fondamentale: «penso che la logica delle alleanze sia una logica corretta, però presuppone i conti in ordine. Noi oggi i conti in ordine non li abbiamo ancora e quando li avremo sarà poi l’azionista a valutare assieme a noi le linee strategiche da seguire». In ogni caso, ha concluso Marano, «il nostro obiettivo è di chiudere in pareggio già quest’anno, lavorando anche sui costi».
