I “Balli Veneziani” per il primo concerto dei Sonatori de la Gioiosa Marca all’Auditorium “Lo Squero”

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Sabato 11 febbraio, in concomitanza con l’apertura del Carnevale di Venezia, eseguita la musica da ballo tipica del ’600

Sonatori De La Gioiosa Marca e1461050503160Sabato 11 febbraio (ore 17.00) si esibiranno per la prima volta all’Auditorium “Lo Squero” della Fondazione Cini all’isola di San Giorgio a Venezia I Sonatori de la Gioiosa Marca, ensemble strumentale dallo stile personale e coinvolgente.

In occasione del primo concerto l’ensemble, composto da Giorgio Fava (violino), Giovanni Dalla Vecchia (violino), Walter Vestidello (violoncello), Giancarlo Rado (arciliuto) e Gianpietro Rosato (cembalo) eseguirà “I Balli Veneziani”, Variazioni in trio a Venezia da Monteverdi a Vivaldi. Il programma prevede sette compositori: Vivaldi, Merula, Picchi, Pesenti, Marini, Caldara e Reali e propone il tema della musica da ballo che nel Seicento ha rappresentato il punto di incontro tra musica popolare e musica colta. L’iniziativa è promossa da Fondazione Giorgio Cini con la collaborazione di Asolo Musica.

La programmazione prevede un ciclo di 8 concerti a cura de Il Quartetto di Venezia con la partecipazione di Alessandro Carbonare e Oscar Ghiglia (28 gennaio, 25 febbraio, 22 aprile, 27 maggio, 22 luglio, 16 settembre, 14 ottobre, 16 dicembre), sei appuntamenti con Mario Brunello (21 gennaio, 4 marzo, 8 aprile, 28 ottobre, 18 novembre e 2 dicembre), quattro concerti con I Sonatori de la Gioiosa Marca (11 febbraio, 25 marzo, 9 settembre, 21 ottobre) e due con i Solisti della Fenice (24 giugno e 11 novembre).

I Sonatori de la Gioiosa Marca di Treviso, capoluogo medioevale della “Marca gioiosa et amorosa”, hanno dedicato la loro trentennale carriera musicale allo studio, la ricerca e la diffusione della musica barocca veneziana. Alcune loro incisioni sono considerate pietre miliari nell’interpretazione della musica strumentale veneziana del ’600 e ’700, ottenendo i più importanti riconoscimenti internazionali e fornendo punto di riferimento e modello interpretativo per i giovani musicisti e gli studiosi. Fondamentali in questo senso le antologie dedicate alla musica vocale e strumentale veneziana (da Gabrieli a Legrenzi e Albinoni) e le registrazioni vivaldiane con Giuliano Carmignola, Dorothee Oberlinger e Sergio Azzolini: rifacendosi a fonti e manoscritti inediti, hanno reso possibile una comprensione più profonda dello stile e del far musica a Venezia. Accanto all’attività concertistica nei più importanti Festival internazionali, i Sonatori insegnano nei Conservatori italiani formando una generazione di strumentisti attivi nei più importanti gruppi di musica barocca e che si richiamano alla tradizione della scuola veneta degli strumenti ad arco. L’ultima registrazione è “Vivaldi in a mirror”, dedicata ai concerti di Vivaldi per coppie di strumenti ad arco e pubblicata dalla Sony/Deutsche Harmonia Mundi.