600 giovani partecipano all’iniziativa di Confindustria Padova per l’orientamento, alternanza e cultura d’impresa
“Se lo sogni allora lo puoi fare”. Parola di Walt Disney, fondatore del colosso dell’animazione. Riaccendere la fiducia nel futuro e rappresentare, attraverso racconti di vita e di lavoro, che inseguire e realizzare un sogno è ancora possibile, è la “lezione” principale da infondere nei giovani di oggi, calati in un contesto segnato da incertezze e da una disoccupazione allarmante tra i più giovani (43% in Italia, 29,3% a Padova).
Mettere il sogno e la determinazione per realizzarlo al centro della scena, è l’idea che muove “Luci sull’impresa. La forza delle idee”, l’evento promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria Padova che conclude un anno di impegno e attività sull’Education, articolato in 16 diversi progetti con le scuole superiori di Padova e provincia, che hanno coinvolto oltre 4.300 studenti, 360 docenti, 700 genitori e 280 imprenditori. Si tratta di un’iniziativa giunta alla XVII edizione, come orientamento sotto forma di concorso promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria Padova e rivolta a studenti di classe IV e V degli istituti superiori di Padova e provincia. Il concorso impegna i giovani nella progettazione di un business plan per sensibilizzarli alla promozione efficace di se stessi e delle proprie idee, nell’ottica del team working. Un’esperienza fatta di incontri con imprenditori, simulazioni d’impresa e indagini di mercato, che ha coinvolto solo nell’ultimo anno 250 studenti, 14 docenti e 20 aziende.
“Luci sull’impresa” è stata una giornata animata da startupper di successo, formatori, artisti, atleti di serie A e soprattutto da 600 studenti delle scuole superiori, per comunicare che “ce la si può fare”, con una buona dose di impegno nello studio, entusiasmo e tenacia.
Ad aprire l’evento Mick Odelli, 32 anni, fondatore di Drawlight, start up specializzata in proiezioni mappate e realtà aumentata, che con schermi interattivi e giochi di luce terrà un suggestivo intervento sul mondo tra dieci anni. Il presidente dei Giovani imprenditori Rodolfo Cetera ha introdotto la presentazione delle idee d’impresa degli studenti di IV e V di nove istituti secondari della provincia di Padova che hanno partecipato al concorso “Luci sull’impresa”. Quindi spazio all’infotainment in musica con il cantautore Vittorio Matteucci e lo psicologo del lavoro Angelo Boccato, su capacità relazionali e collaborazione nell’epoca dei social network.
Creatività e innovazione anche nella testimonianza di Nicola Possagnolo, 25 anni, esperienze all’estero e business developer di Noonic Italy, start up digitale padovana sbarcata in India. Quindi gioco di squadra e valore del team nell’intervento dei giocatori della Tonazzo Pallavolo, militante in A1, guidati dal palleggiatore Santiago Orduna.
Momento clou la consegna del Premio “Luci sull’impresa” ai tre migliori business plan ideati dagli studenti.
«Con questo evento – sottolinea Rodolfo Cetera, presidente Giovani imprenditori di Confindustria Padova – vogliamo diffondere tra i giovani la consapevolezza che impegnarsi nello studio e mettersi alla prova, anche con esperienze di alternanza scuola-lavoro, sia il miglior investimento per un percorso di realizzazione personale e professionale, anche attraverso l’avventura imprenditoriale. La risposta straordinaria di 600 ragazzi, dai licei alle scuole professionali, conferma la bontà del nostro impegno per una “scuola buona”, cioè capace di formare i giovani con competenze innovative e prepararli alla scelta universitaria, al mondo del lavoro e della professione».
