Il Comune prosegue la collaborazione per il presidio delle zone frequentate da bambini
Il Comune di Trento prosegue anche per l’ano scolastico che si aprirà il 10 settembre la collaborazione con i “nonni vigili”, pensionati che danno la propria disponibilità a presidiare le zone frequentate dai bambini durante gli orari di entrata e uscita dalle scuole in cambio di un piccolo rimborso spese.
Presso il comando della polizia locale sono state date le consegne ai ventisette “nonni vigili” che controlleranno i bambini all’entrata ed all’uscita delle scuole dell’obbligo di Trento. Di questi dieci sono alla loro prima esperienza.
Un servizio prezioso che cresce ad ogni anno scolastico e che per questo 2014-2015 presenta qualche novità tra cui la più rilevante riguarda l’età per “prestare servizio” che prima era tra i 50 e gli 80 anni mentre adesso è stata portata nella fascia più consona tra i 60 e i 75 anni. Il disciplinare che ne regola l’attività è stato aggiornato ed è stata istituita una graduatoria che dura tre anni.
Altra novità importante i nonni vigili quest’anno dovranno frequentare un corso di otto ore in materia di sicurezza per garantire un servizio ancora più efficace ma anche per la loro incolumità. Inoltre per qualche giorno – la scuola riprende mercoledì prossimo – i dieci nuovi “arrivi” saranno affiancati da un agente di polizia locale per impratichirsi del loro nuovo impegno.
A ciascun nonno è assegnata una zona che corrisponde ad una scuola. I 27 “vigili”, nell’espletamento del servizio, saranno seguiti anche per quanto riguarda il coordinamento dal personale della Polizia Locale.
