Friuli Venezia Giulia, entro il 2016 il 40% della popolazione raggiunta dalla fibra ottica

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Prosegue a tappe forzate la digitalizzazione del territorio in accordo con Telecom Italia

 

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L’assessore alle autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Paolo Panontin, ha presieduto a Udine un incontro con i componenti del Comitato tecnico paritetico che è stato costituito a seguito di un accordo tra la Regione e Telecom Italia, con l’obiettivo di estendere la rete per la trasmissione dati in banda ultra larga ad alta velocità direttamente preso le abitazioni (FTTH) al maggior numero di abitanti dei comuni capoluogo della regione.

Nel corso della riunione, Carlo Filangeri, vicepresidente di Operations Planning & Operations Evolution di Telecom Italia, ha illustrato i risultati di uno studio realizzato in regione sullo stato di attuazione della copertura della rete fissa tramite fibra ottica sul territorio, in relazione all’attuazione dell’Agenda digitale. Telecom Italia ha avviato un programma per la digitalizzazione delle connessioni in cento città italiane e rappresenta il principale operatore nel nostro Paese. Nel Friuli Venezia Giulia, Telecom Italia ha già provveduto alla realizzazione di parte del programma, predisponendo il collegamento in banda ultra larga ad alta velocità di trasmissione dati che è già in grado di rispondere alla copertura del 26% delle unità immobiliari esistenti nel Friuli Venezia Giulia e salirà al 40% entro il 2016.

Al momento, la copertura del servizio è arrivata al 100% delle unità immobiliari nella città di Udine, all’83% a Trieste, e al 19% a Pordenone, dove però il processo di attuazione della rete è stato avviato di recente, e si prevede raggiungerà l’80% della copertura nel 2016.

Panontin evidenzia che l’originario piano Telecom prevedeva la copertura delle sole città di Udine e Trieste e che, grazie alle buone relazioni instaurate tra Telecom e Regione Friuli Venezia Giulia nell’ultimo biennio, si sia riusciti a far inserire anche la città di Pordenone tra quelle servite. L’incontro odierno, presenti anche i sindaci di Trieste, Roberto Cosolini, di Udine, Furio Honsell e il vicesindaco di Pordenone, Renzo Mazzer, ha consentito di compiere un ulteriore passo avanti verso l’attuazione dell’Agenda digitale e per la diffusione e il consolidamento di un servizio, quello della banda larga,  che consente di favorire la crescita del tessuto sociale ed economico delle città e del territorio.